L'Aurora di bianco vestita…

No, tranquilli, non mi metto a cantare, anche perché la tonalità non è nelle mie corde (vocali), e poi il resto non lo ricordo neanche (l’età, l’età).
 
 
Un principe di Ilio (non me ne ricordo il nome, mannaggia), mentre vagava sul monte Ida con il suo gregge, fu notato da Eos.
La soave dea dell’Aurora, ogni mattina, apriva le porte ad Apollo perché uscisse col suo carro a illuminare la Terra.
Una mattina, volgendo lo sguardo ad oriente, vide il bel principe e se ne innamorò.
Da quel giorno, ogni volta che eseguiva il suo compito, si voltava verso est e, scorgendo l’amato, arrossiva, inondando il cielo di luce rosata.
Un bel giorno – il carro del sole era appena partito, e la sua luce già rischiarava la Terra – preso coraggio, la dea si velò di rugiada e si presentò al giovane che, preso dalla sua bellezza, l’amò dal primo sguardo.
Tutto sembrava quindi andare per il meglio.
Ma la povera Eos era stata condannata da Afrodite, sua rivale in passato per l’amore di un mortale (forse Adone), ad avere solo amori infelici: e infatti la sua felicità durò solo qualche decennio – che per gli dei, si sa, è il tempo di un sospiro.
Dopo la nascita di due figli, forti e gentili, la regale coppia sembrava avviata a una vita di gioie; ben presto, però, la dea si accorse che il suo sposo iniziava, inesorabilmente, ad invecchiare.
Eos pensò  quindi di rivolgersi a Zeus per porvi rimedio ma – ingannata dalla maledizione di Afrodite – anziché l’eterna giovinezza, chiese per il suo sposo l’immortalità.
E, purtroppo per lei, la ottenne.
Le cose, infatti, non andarono come Eos le aveva pensate.
Il principe continuava ad invecchiare.
Col passare degli anni Eos non potè non accorgersi dei nuovi segni del tempo sul suo sposo e, con essi, dell’inganno perpetrato dalla dea dell’Amore. Corse così da Zeus per cercare, ancora una volta, di mutare il destino.
Ma un dono degli dei non può essere cambiato, e neanche il grande Zeus potè accogliere le accorate preghiere di Eos.
Il principe era condannato a vivere in eterno sì, ma sempre più vecchio.  La sua voce perse il vigore della giovinezza e, a poco a poco, divenne un continuo lamento; il suo fisico iniziò a rinsecchirsi, la pelle dapprima divenne flaccida, poi a poco secca come una pergamena e il principe iniziò a rimpicciolirsi, ripiegandosi su se stesso, fino a raggiungere le dimensioni di un grillo, nel quale un pietoso Zeus lo trasformò.
 
 
 
Tutto questo per dire che neanche gli dei possono sottrarsi a quanto saggiamente riassunto da R. W. Emerson: “Guardati da ciò che desideri, perché finirai con l’ottenerlo
 
(che volete farci, oggi gira così).
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12 risposte a L'Aurora di bianco vestita…

  1. fuoridaidenti ha detto:

    Tutto questo ha indubbiamente a che vedere con il post della brioscia “Miriam si sveglia a mezzanotte”

  2. riccionascosto ha detto:

    Hai ragione, sai?
    Sono andata a rileggere il post (anche se ricordo bene il film) e mi sono ricordata che, a leggerlo, mi era venuto in mente questo mito.
    E’ un mito multifunzionale, si vede.
    Ma oggi non è la vita senza amore, che mi colpisce, qui l’amore c’era ed era un amore divino.
    E’ che non si sfugge al destino, per quanto tu cerchi di ingannarlo.
    (Come ho scritto, oggi gira così, dev’essere il cielo grigio).

  3. Flounder ha detto:

    a me oggi l’oroscopo mi ha detto di non sfruculiare il destino.
    c’aggia fa’?

  4. riccionascosto ha detto:

    Flo’, ancora con Paolofox?
    Ma non te l’avevo detto che l’oroscopo si legge solo giovedì (quello di Brezsny)?
    E’ giovedì oggi?
    No, e allora non vale. 😉
    Piuttosto, ricordati che non devi chiedere il dono, sennò Prometeo col cavolo che te lo dà…

  5. Effe ha detto:

    conosco dei che hanno abdicato al ruolo, e ora fanno i piazzisti di saponette.

  6. anonimo ha detto:

    “Attento a quel che vuoi ragazzo, perché tu certamente l’otterrai!”
    (Tom Berenger e William Hurt in “Il grande freddo”)

  7. Gemisto ha detto:

    Ops, mi scusi l’utente anonimo. 🙂

  8. PlacidaSignora ha detto:

    L’ho sempre detto io che Emerson non sbaglia mai…;-)
    E ribadisco che anche gli onnipotenti e gli dei e i semidei (anzi, soprattutto loro) son distratti e superficiali come Eos, e non impareranno mai a pensare sempre 10 volte prima di parlare, o domandare o soprattutto giudicare.

    Mah. Contenti lor, contenti tutti.

  9. anonimo ha detto:

    Questa del Guardati da ciò che desideri l’ho già sentita …..
    Qualcuno mi sa dire che si preveder per il toro l’anno prossimo???
    Ditemelo che mi aggrappo a tutto ….

  10. riccionascosto ha detto:

    Mah, Brezsny questa settimana per il Toro prevede una benedizione non epocale come il dono del fuoco, ma quasi… l’importante è che non venga richiesta, altrimenti potrebbe essere una sòla.
    Per il prossimo anno, non so, ma questo potrebbe essere un inizio…

  11. riccionascosto ha detto:

    Placida: e infatti 😉

    Gemisto: per questa volta, passi

    Herr Effe: scommetto che tra quelli c’è Zeus; bravo a lavarsi le mani come lui, dopo aver seminato figli e guai a destra e a manca, ce ne sono pochi.

  12. Minervaa ha detto:

    anch’io sono del toro ,
    l’unica verità riscontrata fino ad oggi sono le corna.
    e neanche le avevo chieste io.

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